Dotto Irene...... al tatami 5,
Eccola, l’atleta del Centro Sport e Cultura di Venezia, allieva del
Maestro Rizzo, si presenta al saluto la sua voce scadishe: "Heian Shodan". Il pubblico si zittisce difronte a questa atleta gentile nei modi, delicata nell’aspetto e fortissima nella tecnica.
Il suo sguardo, acceso e vuoto nel contempo, distaccato dalle emozioni e dal momento. Lucido.
Le sue mani sono calde, la fronte lucida dal sudore dovuto all’intesa fase di riscaldamento voluta dal Maestro, inizia;
La sua gamba destra flette, il corpo si abbassa e la sua gamba sinistra viene lanciata a velocità supersonica, il piede si trova contatto con il freddo tatami, pressione, la pressione del gedan barai è impressionante, kime e transizione perfetta con l’oitsuki destro, la rotazione violenta non ammette disquilibri il tenzui fortissimo anticipa di pochissimo lo tsuki destro. Kime.
![](http://www.mushotoku.it/AA_Foto/2013_Garabambini_5_S.jpg)
Ancora la gamba sinistra, attraverso l’anca destra viene lanciata in un nuovo gedanbarai che subito si trasforma in age uke, appena un secondo e già le tre parate si concludono con un kiai impressionante.
Il pubblico ancora ammutolito nel vedere la giovane guerriera del Centro Sport e Cultura!
Ancora una rotazione, ancora un kime impressionante velocità esplosività si notano e si distinguono. Lo sguardo non lascia spazio a indecisioni ancora rotazione e alla fine con il terzo oitsuki destro ancora Kiai. Veloce ma ora inizia la parte difficile gli shuto uke, sognati e digeriti durante il mese di intenso lavoro.
Il Maestro è stato intransigente, l’ha seguita passo passo, l’ha indirizzata e ora serve una verifica, il braccio destro si alza alto sopra l’orecchio, il pollice serrato la mano destra spinge oltre la tecnica e a questo punto una lama affilata da mille ore di pratica scende sul collo dell’avversario spezzandogli l’immaginaria clavicola. Ancora una rotazione e il pubblico in piedi applaude la piccola tigre.
Il saluto e l’inchino è profondo, il respiro regola il battito, solo ora Irene inizia a sentire una voce calda e gentile… Irene.... Irene, sveglia è tempo di andare alla gara, sai che se arrivi tardi il Maestro si incazza!!!
Davide Rizzo