Nella
"tradizione" il leone è il segno distintivo del nobile.
Quando Bodhidharma (Bodaidaruma in giapponese)
si stabilì in Cina fondò il suo insegnamento su: Una trasmissione
speciale al di fuori delle scritture, non dipendente dallo studio
dei testi ma che punta direttamente alla mente(Cuore) capace
di condurre alla scoperta della Vera natura e realizzare l'illuminazione.
IL cuore dell'uomo nei primi momenti della
sua esistenza e nella calma assoluta (esente da ogni desiderio)
è in questo stato che il cielo lo forma.
L'Arte del Cuore
consiste nel fare del cuore un centro che possa ricevere qualunque
incitamento rimanendo conforme al naturale, alla propria natura.
Un uomo che non agisce secondo il proprio cuore è pari a colui
che senza udito vuole accordare il suono delle campane con quello
di tamburi.
Quando ci si dedica correttamente all'arte del
cuore si rigettano brame e desideri, attrazioni e avversioni,
allegria e collera.
E' la comunione con i diecimila esseri.
Non si conosce più riprovazione o approvazione
ci si eleva, ci si educa nella pratica, finché la vita e la
morte si confondono.
Con la tecnica, l'Arte del Cuore permette
di vuotare il cuore per entrare in possesso di sé e dell'universo.
L'insegnamento si trasmette da
Maestro ad allievo
da cuore a cuore.
Il Cuore è l'intermediario
tra la potenza del cielo (il Maestro) e la moltitudine
(gli allievi).
Svuotare il cuore per ricevere interamente
Svuotare il cuore per essere come il saggio
Svuotare il cuore per operare correttamente. Quando ciò
che occupa il centro è un
Cuore perfettamente regolato
tutti gli esseri ottengono la giusta misura.
Dino e Luciano