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KUJIKERUNA Non Mollate MAI!


KUJIKERUNA

Non cedere, non mollare mai
L'untimo incontro
7 Luglio 2013

Gli atleti presenti allo stage del 7 Luglio 2013
Sergio - Irene - Sofia - Anna - Monica - Chika

Sette Luglio 2013, oramai la sveglia è alle 5 del mattino, lo so sarebbe presto per alzarsi ma oramai l’età avanza e così anche il sonno si fa più leggero e alle prime luci dell’alba ci si sveglia.

Il mio Jonathan è già che volteggia sopra alle Grazie e con il suo grido mi dice: “ alzati che il mattino ha l’oro in bocca” mi giro di lato e vedo la lunga chioma bianca di Manuela, il suo volto abbronzato mi fa comprendere che sono un uomo fortunato!

Oggi c’è lo stage, l’ultimo della stagione, oggi sarò buono con quanti ci saranno, colazione, un bicchiere di caffe e latte, una banana e un bacio a Manuela che oggi rimarrà sola.

Quando arrivo Monica è già fuori che fuma, nonostante sia già Luglio è una bottiglia di latte, bianca ma solare, mi guarda come per capire che giornata ho, mi saluta ma continua a chiedersi cosa faremo oggi. Io? taccio, non ho nulla da dire, ultimamente mi va poco di parlare, ho più voglia di “fare” e oggi faremo una bella lezione che come al solito non ho preparato, voglio stupire anche me, ogni tanto ci vuole.

Piano piano ci si cambia, la palestra prende forma e luce, inizio a sentire l’energia che scorre in questo piccolo umido Dojo ma è il mio dojo, si quello del mio maestro.

Arrivano Irene, bellissima, abbronzata e vestita di bianco, solare e soprattutto felice, poi Sofia nel suo abiti a righe mi informa che si è fatta male al ginocchio ma che si allenerà ugualmente, una piccola donna con le palle. Sergio appare libero e felice, arriva pure Anna in tuta mimetica e mi ricorda che Susy è in Francia, cavolo…. Me lo ero dimenticato, l’età.

Ci cambiamo ma aspettiamo una “old entry”, Chika che arriva giusta giusta per iniziare la lezione. Li guardo e decido che dopo quasi tre settimane di non pratica inizieremo con piano ma andremo in profondità. Studio delle difese, quasi tutte, e comprensione della posizione e di dove mettere il peso.

La lezione prende forma e piano piano arriviamo a forzare un po le gambe, sento degli ohi, ohi e io oggi non ho molta voglia di parlare ma di fare!

Vi ringrazio per quanti eravate, per quanti ancora seguono questo piccolo insegnamento in questo piccolo dojo, ma è il nostro!

E' un bellissimo momento di pratica.
Sinceramente penso che siamo veramente tutti belli, intelligenti e stupendamente marziali!
Oss a tutti i presenti che ringrazio di cuore.

Davide Rizzo


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