A Giugno, quando sono andato ad ordinare le medaglie ero indeciso sul numero all'inizio ne avevo ordinate 35, poi a Agosto, dopo aver usato Facebook durante tutta l'esate, ho avuto la quasi certezza che forse me ne bastavano 25.
A Settembre ho richiamato, mi sono scusato con la ditta e ho chiesto se era possibile ridurre l'ordine a 20!
I mesi passano e le mail partono, gli eventi su Facebook, sms, ore di lavoro ad elaborare le locandine, tutto questo lavoro, che non si vede, è il motore propunlsore che mi tiene accesa la solita lucina dell'intuizione che qualche cosa non va!

L'anno dei Maya che stia accadendo veramente? la crisi si sente e si tocca proprio con mano, le quote in ritardo le defezioni immotivate le assenze sempre più pesanti, le ore passate da solo in palestra a leggere un libro o a ripassare qualche kata in pieno silenzio in piena solitudine, gli impegni di studio per alcuni i problemi derivanti dal lavoro per altri, i genitori sempre più assenti che non sanno organizzarsi, che dimeniticano orari gare eventi e molto altro mi portano a pensare che questo è proprio un bellissimo 2012 che non vedo l'ora finisca, mi auguro finisca bene altrimenti dovrò prendere decisioni difficili che non voglio orendere e che dipendono solo ed unicamente dai numeri che avrò vicini.
Comunque ..... dai, vedremo, non fasciamoci la testa ..... solo che ora sono un po incazzato con me stesso e non con altri!

Passiamo al resoconto dello stage
Siamo al 9 di Dicembre i numeri sono quelli, so già che non ci saranno Idoya - Carmen - Lodovica e Irene che è motivatamente in vacanza, non importa, mi dico anche se mi mancheranno allo stage. Le gemelline sono ritornate dalla Germania il 5 di dicembre e potrebbero esserci ma la distanza delle chat conferma quello che percepisco.
Non importa, pazienza tempo buttato, forse, illusioni che sono solo mie prendono il largo nella realtà sempre "diversa!"

La giornata è stupendamente frizzante vedo le montagne innevate dietro una Marghera sempre più grigia, oggi posso mettermi in viaggio con più calma ho cambiato gli orari dello stage in quanto questo anno ci sono più bambini che adulti. Davanti al cancello ricevo il solito messaggio dell'occasione il cellulare si illumina " Francesca" ahi..... mi dico e già mi incazzo! e invece viuole dirmi che si sta già cambiando, sorrido e mi rassereno ma dura poco alle 10 siamo in 9 ( numero perfetto per il maestro Shirai) ma non per me e per il tempo e i soldi buttati in medaglie e palazzetto. Pazienza mi ridico e lo stage inizia, devo rimodulare tutto, dopo una settimana a programmare mi trovo a rimodulare tutto.

Quando finiamo siamo comunque tutti contenti di esserci, abbiamo fatto un buon e duro lavoro oggi. Tecniche semplici, pulite,sincere.
Alla premiazione noto una strana luce negli occhi di Francesco che poi mi dirà alcune parole che condivido ma che non è il caso di scrivere, alla fine premio anche Gianpietro, il fratellino di Sofia, se la merita la medaglia, spesso mi chiama Maestro e mi spaventa pensare che magari tra 6/7 anni mi chiederà di insegnarli la nobile arte dei mari del sud, la cosa mi spaventa molto

Ma la vita continua e il non mollo e mi vengono in mente le parole di Monica che mi dice: " Tu sei inamovibile, non cedi di un passo e se lo fai è per farne tre in avanti". Si sbaglia Monica anche io cedo alle volte ma il mio cedere mi porta a pensare che la vita, come la Via come il Do continua.
Ultimamente ho solo un piccolo rammarico nel pensare che non c'è ancora nessuno a raccogliere quello che rimmarra del mio insegnamento, ma questo è un pensiero da "vecchi" meglio non pensarci!

Il tempo inesorabilmente scorre sotto i piedi dei presenti, tutto funziona ma percepisco la sensazione di amarezza che circonda un po tutti.
Ringrazio chi c'è

Questi i risultati finali

Lo stage dal punto di vista di Anna Santini