Capitano alle volte situazioni che si possono a dir poco strane.
Capita di essersi allenati con costanza, dedizione e sacrificio.
Capita, in qualche modo che la situazione non giochi a tuo vantaggio.
In realtà ultimamente ne capitano di tutti i colori!

Quello che mi/ci disturba è la realtà delle cose che sembrano irrealmente messe in atto.
Tu, ti alzi, sai di aver fatto bene il tuo lavoro, sei felice, sai che avrai una giornata interessante e profiquamente bella, poi ti ritrovi con la realtà. Tutto è andato storto, tranne il viaggio!

Tutto ha girato bene fino ad un certo punto, poi il COLORE delle cose ti da torto!
Mi spiace per ieri, mi spiace per Nicolò e Francesca, mi spiace di non avr potuto far nulla, ma la realtà, quello che succede, una volta successo non si modifica, non si riconcretizza se non nei pensieri, nella delusione nello sbigottimento della realtà, questa volta subita.
La sintesi delle cose, ci pensavo a notte fonda, è: dell'essere così bravi da essere sfigati ad esserlo.

Mi chiedo, se io veda bene quello che fate, se io sappia giudicare scevramente e distaccamente quello per cui agite. La risposta è sempre si! Sono conscio di giudicare e vedere in modo giusto e inopinabile, anche se, alle volte, si sa, si fa il tifo un po di più. Ma io so VEDERE le cose nel loro aspetto forse più profondo di tanti altri.
Credo di essere onesto in questo e quello che ho visto ieri non mi è piaciuto e sono qui a scriverlo.
Quello che ho visto ieri sono decisioni molto discutibili che non ho voglia di discutere adesso. Quello che ho visto ieri sono un ragazzo e una ragazza che ancora non si rendono conto di che cosa è successo.
Va bene, Nicolò ha avuto una leggerissima perdita di equilibrio, ma mica era nella fase finale della gara, era alla fase di ACCESSO ALLA GARA ripeto, di accesso! Cioè quel punto in cui si decide se un atleta sia in grado di gareggiare. Beh lascio a voi pensare se Nicolò con Heian 3 e Heian 5 sia in grado di ACCEDERE alla gara. E invece niente nell'Heian 3 tre bianche e due rosse, i se orbi!!!!!! o qualcos'altro. Nell'Heian 4 adirittura 5 rosse. Non voglio nemmeno sottolineare i giudizi su kata effettivamente molto ma molto più scadenti, non so forse ieri non girava bene nemmeno per gli arbitri e meno male che non mi hanno convocato, altrimenti sai il casino che avrei fatto davanti a queste cose?.

Per Francesca invece il fatto è ben più grave.
Un Heian 3 fatto bene, con esplosivià, forza, kime, compatta, Francesca c'era in quel Kata, forse un po alta nella posizione ma senza togliere nulla alla tecnica, non una sbavature, non un'incertezza, niente su cui poter recriminare eppure tre bianche e due rosse e siamo sempre ripeto in fase di ACCESSO ALLA GARA. E già quà ero abbastanza seccato, preoccupato e per chi mi conosce anche molto incazzato ma tanto! In realtà lo sono ancora, Incazzato!!!!
La prova di Francesca

Poi il secondo kata Heian 4, forse un po meno esplosivo dell'altro, ma sempre compatto e REALE, persino i calci ha fatto bene, che di solito...... ma niente, l'arbitro centrale Rosario di Mauro, guarda impietrito i quattro di sedia con le loro bandierine rosse, lui, l'unico capace con la sua bella bianca bene in vista!
Un occhiata, fredda, determinata, stupefatta, chiama il responsabile del quadrato ma la decisione di 4 a 1 non è modificabile.

Io in cuor mio ho solo amarezza, non per me ma per Loro, perchè sono stati veramente tanto bravi da essere sfigati.
Rimane sempre quello che dico, la gare non sono l'anima e lo spirito del Karate il sacrificio e nel contempo il piacere di allenarsi, il sorriso dopo il miliardesimo oitsuki sono il karate.