TECNICHE PER L'ESAME DI III° DAN

KIHON

1. SHIHOZUKI CON OIZUKI E GYAKUZUKI (KAMAE GUARDIA LIBERA)
OIZUKI, TSUGIASHI GYAKUZUKI, YORIASHI GYAKUZUKI, OIKOMI GYAKUZUKI
(OPPURE MISTO IN QUATTRO DIREZIONI)

Tecniche di pugno in quattro direzioni: nella prima direzione, frontale, si esegue uno spostamento seguito immediatamente da oizuki. Immediatamente, voltarsi (Mawatte) in posizione kamae, e combinare tsugiashi gyakuzuki e lateralmente a 90° ioriashi gyakuzuki. Voltarsi e dopo aver stabilizzato la posizione, eseguire oikomi ( passo avanti) gyakuzuki, completare con kiai.

2.(SHIZENTAI)
Shiho geri

Tecniche di gamba in quattro direzioni. Generalmente sono richieste dalla posizione a piedi uniti, Heisoku dachi, e alternado le gambe destra e sinistra, si eseguono maegeri, yokogeri, ushirogeri, mawashigeri e uramawashigeri nelle varie direzioni.

3: COMBINAZIONE
HACHIJIDACHI, INDIETRO GEDANBARAI (KIBADACHI) CON  SPOSTAMENTO laterale. YOKOGERI KEAGE  (KIBADACHI)
(INDIETRO) GEDANBARAI GYAKUZUKI (ZENKUTSUDACHI)
TSUGIASHI MAEASHI YOKOGERI KEKOMI URAKENUCHI GYAKUZUKI

La prima particolarità di questa combinazione di tecniche, è che a inizio dalla pozizione in piedi Hachiji dachi. Un passo in dietro e fissare bene la posizione kibadaci gedanbarai kamae, molto importante in questa posizione di guardia è mantenere la mano al fianco (Hikite), anche durante lo spostamento laterale, che precede il calcio e durante l'esecuzione di yokogeri keage stesso. Dopo aver eseguito la tecnica di gamba dobbiamo ridiscendere in posizione senza scomporci e mantenendo l'hikite. Successivamente indietreggiare zenkozudachi gedanbarai gyakuzuki, in questo momento interrompere per una frazione di secondo la combinazione, per stabilizzare la tecnica. Ultimare la combinazione con tsugiashi maeashi yokogeri kekomi e ukaken gyakuzuki.

4: COMBINAZIONE
KIZAMIZUKI MAEGERI OIZUKI
(INDIETRO) SOTOUKE GEDANBARAI ( S.B.) URAKENUCHI GYAKUZUKI
MAWASHIGERI TSUGIASHI GYAKUZUKI

La quarta combinazione è senz’altro la più studiata del programma. Viene quasi sempre richiesta all’esame, e quindi deve essere preparata scrupolosamente, nei tempi e nelle pause. Si inizia con una combinazione di attacco, pugno calcio pugno, che deve avere soluzione di continuità e senza alzare il< livello delle anche. In questo punto della combinazione va eseguito il kiai. Dobbiamo quindi indietreggiare rapidamente per la doppia parata, con lo stesso braccio ed il contrattacco, l’uso delle anche, in questa fase della combinazione è di fondamentale importanza, in quanto le difese e le tecniche vanno eseguite sul posto. Per finire la sequenza di calcio circolare e tsugiashi gyakuzuki sono in combinazione fra loro. Concludere con kiai.

5: COMBINAZIONE
TSUGIASHI GYAKUZUKI MAEASHI MAWASHIGERI GYAKUZUKI URAKENUCHI
MAWASHIGERI URAMAWASHIGERI (S.G.) URAKENUCHI GYAKUZUKI

Combinazione molto dinamica i due spostamenti, con le relative tecniche, devono essere eseguiti in rapida successione. Mettendo però, bene in evidenza le tecniche di gyakuzuki, sia dopo il primo spostamento che dopo il calcio circolare. Il calcio doppio con la stessa gamba deve essere eseguito a seconda delle possibilità di ognuno, senza abbassare il ginocchio, scendendo in posizione zenkotsudachi urakenuchi, e concludere con kiai sul gyakuzuki.

6: COMBINAZIONE
MAEGERI MAWASHIGERI (S.G.) GYAKUZUKI URAKENUCHI
(INDIETRO) KIZAMIZUKI GYAKUZUKI USHIROGERI URAKENUCHI GYAKUZUKI
MAWASHIGERI GYAKUZUKI

Di capillare importanza la comprensione dell' hikiashi dimostrare padronanza di questa parte della sequenza condiziona molto l'esito dell'esame, si devono eseguire bene i calci seza scomporsi. La combinazione è divisa in quattro tempi, ma non separati tra di loro. Importante è innanzitutto richiamare bene la gamba dopo il primo calcio (maegeri) per eseguire al meglio il secondo calcio che va eseguito con la stessa gamba, infatti è consigliabile perdere un pò di tempo a favore di una tecnica migliore, l’altezza delle tecniche di calcio non è significativa per il buon andamento dell’esame.
Stabilizzare bene la posizione dopo il passo indietro ed alla fine della tecnica gyakuzuki, subito eseguire li calcio ushirogeri, sul ritorno del braccio. Nella parte finale la combinazione diviene più rapida, unendo le ultime tecniche gyakuzuki, mawashigeri, gyakuzuki.

7: COMBINAZIONE
MAEASHI MAEGERI KIZAMIZUKI GYAKUZUKI
MAEASHI MAWASHIGERI MAEGERI MAWASHIGERI (S.G.) GYAKUZUKI
TSUGIASHI URAMAWASHIGERI URAKENUCHI GYAKUZUKI

Ultima combinazione, senz’altro la più complessa. Il calcio frontale con la gamba anteriore, la prima tecnica della combinazione, deve essere fatto a grande velocità, senza spostare il peso sulla gamba posteriore, per eseguirlo è consigliabile, usare bene gli addominali!! caricare il calcio portando il tallone il più possibilmente vicino alla coscia, quindi, aiutato da un movimento in avanti del bacino spingere il calcio verso l'avversario. Le tecniche di braccio che seguono, kisamizuki gyakuzuki, devono essere rapidissime ed il ritorno del braccio deve preparare con uno spostamento tsukiashi il maeashi mawashigeri. Anche in questa combinazione in calcio doppio che segue deve essere eseguito con particolare attenzione al richiamo della gamba. Completata la sequenza con gyakuzuki e possibilmente kiai. Si procede all’ultimo spostamento, tsugiashi, senza indugiare, e si esegue il terzo calcio con la gamba anteriore, di questa combinazione, uramawashigeri. Scendere in posizione frontale, con le tecniche: urakenuchi e gyakuzuki in rapida sequenza con il kiai nella tecnica finale.

KATA

1) GANKAKU -  BASSAISHO -  KANKUSHO (A SCELTA DEL CANDIDATO)
2) (UN KATA A SCELTA DELLA COMMISSIONE D'ESAME FINO A II DAN)

L’esecuzione di questi kata richiede un notevole bagaglio tecnico, il candidato a questo livello, deve avere una conoscenza di tutti e tre i kata per l’esame. La scelta della forma è dettata dalle caratteristiche del candidato.

Il kata Gankaku presenta notevoli difficoltà tecniche e coordinative, riguardanti l’equilibrio e la percezione del proprio corpo nello spazio. L’esecuzione ottimale del calcio yoko geri è fondamentale per una buona riuscita del kata. Dei tre kata, proposti per l’esame di terzo dan è senz’altro il più complesso sia dal punto di vista tecnico che per la dinamica di esecuzione.

La forma Bassaisho è generalmente la più eseguita, kata con particolari tecnici molto raffinati, in complesso, affascina molti candidati, che scelgono di studiare questo kata. La buona conoscenza delle posizioni kokutzudachi e kibadachi è fondamentale per la buona riuscita di bassaisho. La particolare tecnica di sokutei uke va studiata molto bene, sopratutto il karicamento della gamba e la conseguente tecnica di sokutei uke

Il terzo kata, Kanku sho, richiede per la sua esecuzione, una buona esplosività e una discreta resistenza specifica. Non molto difficile tecnicamente, presenta però due tecniche di salto, spostamenti con scivolamento numerose tecniche di calcio. E’ uno dei kata più lunghi e faticosi e questo è uno dei motivi per cui non viene generalmente eseguito all’esame.
E’ consigliabile, a questo livello tecnico, studiare anche il bunkai del kata scelto per l’esame, in modo da poter rispondere adeguatamente a qualsiasi domanda inerente le tecniche che stiamo eseguendo.

KUMITE

1) JIYU KUMITE TOKUI WAZA
a) TECNICA DI ATTACCO
b) DIFESA E DEASHIBARAI

A mio giudizio l'esame per terzo dan è sicuramente il più complesso. Dimostrare la tecnica al suo massimo livello di esecuzione, velocità, stabilità controllo del corpo e zanshin. Questo viene richiesto all'esaminato il padroneggiamento della propria tecnica. E' l'esame più tecnico di qualsiasi altra federazione