Sostegno ATTIVO
Teoria e Metodologia
A cura di Davide Rizzo
Ogni individuo dispone di determinate capacità motorie, per esempio può sollevare un peso correre per una certa distanza ad una certa velocità saltare ecc.
Queste qualità vengono espresse attraverso movimenti che si differenziano a seconda del compito che dobbiamo svolgere per caratteristiche qualitative e quantitative. Una buona padronanza delle capacità motorie è necessaria innanzi tutto per confrontarsi con l’ambiente e per risolvere compiti e problemi motori in secondo luogo l’allenamento delle varie capacità determina la prestazione fisica. Lo sviluppo di queste qualità è condizionato da un continuo rapporto con l’ambiente stesso e dall’allenamento specifico.
L’obbiettivo dell’allenamento consiste nel preparare l’atleta alle più elevate prestazioni sportive.
Le capacità di prestazioni di ogni individuo dipendono: dalla possibilità dell’atleta di realizzare una determinata prestazione e dalla disposizione alla prestazione in una determinata disciplina.
La “ possibilità di prestazione” (Dietrich Harre) è detrminata dalle qualità fisiche, dalle capacità tecnico sportive e tattiche non che dalle conoscenze e dall’esperienza dell’atleta in una specifica disciplina. La “disposizione alla prestazione” è l’atteggiamento che l’atleta ha verso l’attivita sportiva ,l’allenamento e le competizioni essa dipende dalla motivazioni e dalla volontà dell’individuo.
La preparazione fisica consiste nello sviluppo delle “capacità condizionali”:
La preparazione fisica: resistenza, forza e velocità ; queste capacità sono quelle che determinano la prestazione fisica e dipendono da fattori energetici cioè dalla disponibilità di energia nell’organismo al momento delle attività.
La mobilità articolare (flessibilità), cioè la capacità di eseguire movimenti di grande ampiezza, è un altro fattore che può influenzare positivamente la prestazione, deve quindi essere allenato in maniera graduale e parallelamente alle altre capacità fisiche i relazione alla esigenza della disciplina praticata, è indipendentemente da fattori energetici. Le “capacità coordinative” ,cioè quelle possibilità motorie che regolano e organizzano il movimento, sono di importanza rilevante, non solo per la prestazione di gara, ma anche per la possibilità di un miglior allenamento delle varie capacità condizionali esse dipendono da un corretto sviluppo del sistema senso-motorio( organi di senso-sistema nervoso-muscoli). La preparazione fisica è determinante per una elevata possibilità di prestazione sportiva, anche per quelle discipline in cui la tecnica è l’attributo fondamentale durante la gara, non di meno in quelle in cui il successo dipende in gran parte dalla padronanza di molteplici e complesse abilità tecnico-tattiche come nei giochi sportivi e nelle specialità di lotta o confronto a due.
La preparazione deve essere orientata soprattutto per lo sviluppo di quelle capacità fisiche necessarie per la specifica disciplina. In ogni caso una elevata capacità di prestazione fisica generale sta alla base di qualsiasi processo di allenamento, come un buon stato di salute è un presupposto fondamentale nel programmare un allenamento.
La preparazione tecnico-tattica: Un buon bagaglio tecnico assicura, se razionalmente eseguito, un impiego economico ed ottimale delle qualità fisiche necessarie al compito motorio da svolgere. Nella preparazione tecnica l’atleta consolida le condizioni specifiche di gara, con l’aumentare delle varie capacità condizionali, dovrà appropriarsi di un sempre più elevato livello tecnico per poter gestire adeguatamente l’aumento di possibilità di forza, velocità e resistenza. Il processo di allenamento fisico e tecnico devono quindi essere continuamente collegati tra loro, il perfezionamento poi delle qualità di coordinazione, viene ad essere indispensabile per l’impiego ottimale della tecnica, tutto questo processo determina la destrezza dell’individuo.
Una unità indissolubile è costituita dalla preparazione tecnica e dallo studio della tattica di gara. Innanzi tutto si assimilano gli elementi di situazioni tattiche standardizzate in cui applicare più facilmente la capacità fisiche accuisite. Più avanti con l’allenamento si applicano la capacità tecniche per risolvere situazioni non previste ed improvvise. Le abilità tecniche apprese formano, le basi per il comportamento tattico da eseguire, per questo le varie abilità devono essere studiate in modo tale che siano facilmente adattabili alle situazioni tattiche richieste. Questa connessione deve essere ben chiara in modo da poter dirigere il nostro apprendimento tecnico nelle direzione della immediata applicabilità tattica, per non rimanere un puro gesto estraneo alla realtà di gara.
CAPACITA' MOTORIE sono quelle capacità necessarie ad ogni idividuo per:
Confrontarsi con l’ambiente circostante.
Risolvere compiti e problemi motori.
Lo sviluppo di tali capacità è condizionato da un continuo rapporto con l’ambiente stesso
CAPACITA' CONDIZIONALI sono le capacità che determinano:
La pretazione fisica.
Sono condizionate da fattori energetici, cioè dalla disponibilità di energia presente nell’organismo.
CAPACITA' COORDINATIVE sono quelle capacità che regolano:
Il movimento, e dipendono dal Corretto sviluppo del sistema “senso-motorio”
MOBILITA' ARTICOLARE (flessibilità) è la capacità di eseguire:
movimenti di gande ampiezza; dipente da fattori esterni,dalla destrezza,dalla forza e dalla elasticità muscolare.
A cura di Davide Rizzo
Ogni individuo dispone di determinate capacità motorie, per esempio può sollevare un peso correre per una certa distanza ad una certa velocità saltare ecc.
Queste qualità vengono espresse attraverso movimenti che si differenziano a seconda del compito che dobbiamo svolgere per caratteristiche qualitative e quantitative. Una buona padronanza delle capacità motorie è necessaria innanzi tutto per confrontarsi con l’ambiente e per risolvere compiti e problemi motori in secondo luogo l’allenamento delle varie capacità determina la prestazione fisica. Lo sviluppo di queste qualità è condizionato da un continuo rapporto con l’ambiente stesso e dall’allenamento specifico.
L’obbiettivo dell’allenamento consiste nel preparare l’atleta alle più elevate prestazioni sportive.
Le capacità di prestazioni di ogni individuo dipendono: dalla possibilità dell’atleta di realizzare una determinata prestazione e dalla disposizione alla prestazione in una determinata disciplina.
La “ possibilità di prestazione” (Dietrich Harre) è detrminata dalle qualità fisiche, dalle capacità tecnico sportive e tattiche non che dalle conoscenze e dall’esperienza dell’atleta in una specifica disciplina. La “disposizione alla prestazione” è l’atteggiamento che l’atleta ha verso l’attivita sportiva ,l’allenamento e le competizioni essa dipende dalla motivazioni e dalla volontà dell’individuo.
La preparazione fisica consiste nello sviluppo delle “capacità condizionali”:
La preparazione fisica: resistenza, forza e velocità ; queste capacità sono quelle che determinano la prestazione fisica e dipendono da fattori energetici cioè dalla disponibilità di energia nell’organismo al momento delle attività.
La mobilità articolare (flessibilità), cioè la capacità di eseguire movimenti di grande ampiezza, è un altro fattore che può influenzare positivamente la prestazione, deve quindi essere allenato in maniera graduale e parallelamente alle altre capacità fisiche i relazione alla esigenza della disciplina praticata, è indipendentemente da fattori energetici. Le “capacità coordinative” ,cioè quelle possibilità motorie che regolano e organizzano il movimento, sono di importanza rilevante, non solo per la prestazione di gara, ma anche per la possibilità di un miglior allenamento delle varie capacità condizionali esse dipendono da un corretto sviluppo del sistema senso-motorio( organi di senso-sistema nervoso-muscoli). La preparazione fisica è determinante per una elevata possibilità di prestazione sportiva, anche per quelle discipline in cui la tecnica è l’attributo fondamentale durante la gara, non di meno in quelle in cui il successo dipende in gran parte dalla padronanza di molteplici e complesse abilità tecnico-tattiche come nei giochi sportivi e nelle specialità di lotta o confronto a due.
La preparazione deve essere orientata soprattutto per lo sviluppo di quelle capacità fisiche necessarie per la specifica disciplina. In ogni caso una elevata capacità di prestazione fisica generale sta alla base di qualsiasi processo di allenamento, come un buon stato di salute è un presupposto fondamentale nel programmare un allenamento.
La preparazione tecnico-tattica: Un buon bagaglio tecnico assicura, se razionalmente eseguito, un impiego economico ed ottimale delle qualità fisiche necessarie al compito motorio da svolgere. Nella preparazione tecnica l’atleta consolida le condizioni specifiche di gara, con l’aumentare delle varie capacità condizionali, dovrà appropriarsi di un sempre più elevato livello tecnico per poter gestire adeguatamente l’aumento di possibilità di forza, velocità e resistenza. Il processo di allenamento fisico e tecnico devono quindi essere continuamente collegati tra loro, il perfezionamento poi delle qualità di coordinazione, viene ad essere indispensabile per l’impiego ottimale della tecnica, tutto questo processo determina la destrezza dell’individuo.
Una unità indissolubile è costituita dalla preparazione tecnica e dallo studio della tattica di gara. Innanzi tutto si assimilano gli elementi di situazioni tattiche standardizzate in cui applicare più facilmente la capacità fisiche accuisite. Più avanti con l’allenamento si applicano la capacità tecniche per risolvere situazioni non previste ed improvvise. Le abilità tecniche apprese formano, le basi per il comportamento tattico da eseguire, per questo le varie abilità devono essere studiate in modo tale che siano facilmente adattabili alle situazioni tattiche richieste. Questa connessione deve essere ben chiara in modo da poter dirigere il nostro apprendimento tecnico nelle direzione della immediata applicabilità tattica, per non rimanere un puro gesto estraneo alla realtà di gara.
CAPACITA' MOTORIE sono quelle capacità necessarie ad ogni idividuo per:
Confrontarsi con l’ambiente circostante.
Risolvere compiti e problemi motori.
Lo sviluppo di tali capacità è condizionato da un continuo rapporto con l’ambiente stesso
CAPACITA' CONDIZIONALI sono le capacità che determinano:
La pretazione fisica.
Sono condizionate da fattori energetici, cioè dalla disponibilità di energia presente nell’organismo.
CAPACITA' COORDINATIVE sono quelle capacità che regolano:
Il movimento, e dipendono dal Corretto sviluppo del sistema “senso-motorio”
MOBILITA' ARTICOLARE (flessibilità) è la capacità di eseguire:
movimenti di gande ampiezza; dipente da fattori esterni,dalla destrezza,dalla forza e dalla elasticità muscolare.
