A causa dell'intervento alla gamba e da una lunga riabilitazione era da Gennaio che non andavo a lezione dal Maestro e così lo rivedo, l'occasione viene dallo stage regionale di Goshindo a Mestre.
La circolare diceva ore 19 ma vengo a sapere, da Claudio, che inizieremo alle 19.30, non importa tanto sono già sul posto alle 18.00, arriva anche Salvatore e così gli consegno il suo baccala made in Venice.
Passeggio per un oretta un giro, poi l'altro e così alle 19.00 mi cambio, non ce la faccio più ad aspettare, arriva Gianfranco e iniziamo a chiaccherare e raccontarci un po di cose, con Andrea concordiamo di allenarci assieme.
Il Maestro inizia subito TaiHei Ichi, subito applicazione, si susseguono al centro del tatami Eligio, Salvatore, Claudio, Giampietro e Silvio mostrano e dimosostrano come si fa. Il kata richiama alla mente altre tecniche il maestro spiega che nel Goshindo ci sono tecniche e posizioni non approfondite nello shotokan, non importa, Lui è il nostro faro, il nostro punto luce in stanza buia che comunque, attraverso il suo insegnamento e il nostro impegno inizia ad illuminarsi.
Il Maestro questa serà è molto attento, osserva e corregge, attento a tutti i movimenti, il primo "
rimprovero" se lo prende proprio Andrea, Andrea....Hikite, fare hikite non è karate senza hikite, cavolo! il secondo è per me che distraendomi per un attimo subito mi becca e mi dice "Davide non deve giocare qui, con me, quello lo fa a Venezia" cavolo, il tono del Maestro era proprio incazzato ma comprendo fino in fondo che ha ragione e così mi rimetto nel binario tracciato e vedo un cambiamento.
Mi vengono alla mente le parole di non so chi sull'essere un allievo o un discepolo:
"Nessuna situazione è priva di una lezione, neppure la più insignificante. Tutte le situazioni hanno una propria ricchezza, ma tu dovrai scoprirla; da un punto di vista superficiale, potrebbe non essere evidente. Devi essere molto attento, osservare in profondità, guardare tutti gli aspetti di quella situazione".
Lo stage termina alle 21.30 siamo molto soddisfatti e così alla fine mi trovo a cena con il Maestro Matsuyama e con il Maestro che, alla fine della cena, mi guarda e dice: "Davide, ingrassato neh! Ha pancia! quanto pesa 90 kg?" Io "no maestro non sono ingrassato e peso 82 Kg, e un po di pancetta non guasta,
cavolo stasera l'ho fatto proprio incazzare! ce l'aveva proprio con me, ma va benissimo significa che ci tiene e che sono sempre un osservato speciale!"
Oss
Oss Maestro, grazie per la lezione e......
Karate no shugyo wa issho de aru
Il karate si pratica tutta la vita così come il Goshin-DŌ
Davide Rizzo