Il
Maestro Chojun Miyagi nacque il 25 Aprile del 1888 a Naha,
nell'isola di Okinawa. All'età di tre anni fu adottato dallo zio
che ne fece il proprio erede. Il nome Chojun gli fu dato in età
più avanzata da un vecchio, intimo amico di suo nonno. Il suo primo
nome era infatti Machu, che nel dialetto di Okinawa significa albero
di pino. I genitori adottivi , assai agiati, possedevano un'impresa
di importazione di medicinali dalla Cina; erano i fornitori ufficiali
della famiglia reale e delle famiglie nobili dell'isola. Essi erano
proprietari di due grandi navi che utilizzavano per i loro commerci
e di molti terreni e case nella città di Naha. E' importante sottolineare
la provenienza del Maestro Miyagi da una famiglia estremamente ricca,
poiché questo gli permise di dedicarsi completamente allo studio
e allo sviluppo del Karate di Okinawa, senza preoccupazioni per
gli assilli della vita quotidiana.
Egli stesso, nel ricordare queste cose al mio insegnante, il Maestro
Toguchi, soleva dire che se avesse speso le proprie energie
e la propria fortuna per un interesse diverso avrebbe sicuramente
raggiunto un successo notevole. La sua seconda figlia, Yasuko, racconta
che Chojun era un ragazzo di salute cagionevole, sicché suo
nonno, sperando che il karate potesse giovare alla sua salute, decise
di presentarlo al Maestro Kanryo Higaonna.
Miyagi aveva allora 14 anni e il suo maestro 49.
Possiamo supporre che Chojun non fosse uno dei primi che studiarono
con Higaonna, poiché questi ritornò dalla Cina verso il 1888, che
è come già detto l'anno di nascita di Chojun. Purtroppo però non
conosciamo i nomi di coloro che studiarono con Higaonna prima di
Miyagi. Chojun studiò con grande assiduità sotto la guida del famoso
Maestro di Nahate. Quando a vent’un anni, partì per il servizio
militare era già conosciuto, a Okinawa, come il miglior allievo
di Higaonna e come un formidabile Karateka.
E' interessante notare che, a dispetto
della sua fama, egli non ebbe mai alcuna occasione di combattere
realmente. Prima della seconda guerra mondiale era abitudine diffusa,
tra i praticanti di Karate di Okinawa, sfidarsi per mettere alla
prova la propria e l'altrui abilità; queste prove erano dette Kaki
Dameshi " Mettere alla prova l'abilità".
Chi
diventava famoso come karateka veniva sfidato dai praticanti di
altre scuole che speravano di batterlo per acquistare una fama maggiore.
Il Maestro di Chojun, Higaonna, fu sfidato in diverse occasioni;
il suo allievo Seikichi Toguchi, ebbe numerose esperienze analoghe.
Il famoso duello Zanpa Misaki No Ketto fu uno di questi episodi.
Il Maestro Choshin Chibana dello
Shorin Kobayashi Ryu fu attaccato a tradimento al buio e ferito
gravemente con un bastone; dopo di questo incidente rimase
disgustato dal Karate e smise di praticarlo. Ma sebbene conscio
di aver preso una decisione irrevocabile, alla fine ritornò alla
scuola del maestro Itosu e si allenò fino a diventare uno dei più
grandi Maestri di Shurite. Fu lui che ribattezzò lo Shurite chiamandolo
Shorinryu.
Gli altri Maestri di Karate in questi anni ebbero più o meno esperienze
analoghe.
Chojun Miyagi, invece fu l'unico
famoso Maestro che non venne mai sfidato, supponiamo per due motivi:
anzitutto la sua immagine come Karateka incuteva una tale soggezione
da scoraggiare qualsiasi proposito di sfida, inoltre egli mantenne
il suo ideale di Karate talmente elevato da apparire al di sopra
di tutti gli altri Karateka.
In effetti siamo certi che egli fu circondato da grandissimo rispetto.
Chojun accolse nella sua casa
Kanryo
Higaonna durante i suoi ultimi anni di vita prendendosi carico
delle sue necessità, fatto questo che conferma, se ce ne fosse bisogno,
che il legame fra i due era molto stretto e che Miyagi apprese le
tecniche e la teoria del Karate Nahate direttamente dal Maestro
Higaonna.
Negli anni seguenti alla morte di Higaonna, Miyagi si recò in
Cina nella provincia del Fukien dove il suo Maestro aveva studiato
uno degli stili del Sud della boxe del Tempio Shaolin.
Vi si recò con la speranza di incontrare il Maestro Ryu, l'insegnante
di Higaonna, o i suoi allievi, ma non trovò né l'uno né gli altri,
anche perché erano oramai passati più di trent'anni dal tempo in
cui Higaonna aveva vissuto in quella regione.
Nonostante il disappunto Miyagi decise di fermarsi in Cina per
un periodo di circa due anni allo scopo di studiare uno stile che
riteneva simile a quello appreso a Okinawa. Sembra che, una volta
tornato a Okinawa, egli abbia preso la decisione di dedicare la
sua vita allo sviluppo del Karate. Di fatto cominciò a propagandare
senza sosta il Karate di Okinawa sia nell'isola sia in Giappone.
Nel 1929, come abbiamo già
spiegato, battezzò il suo Karate Gojuryu dietro il consiglio
del suo allievo Jin an Shinsato.
Nel 1932 si recò addirittura
alle Hawaii. A Okinawa insegnava regolarmente all'Accademia di Polizia,
alla scuola commerciale e alle scuole magistrali di Naha. Poiché
non poteva insegnare regolarmente in Giappone, divenne supervisore
dei Club di Karate all'Università di Kyoto, all'Università Kansai
e all'Università Ritsumeikan. Il Gojuryu divenne lo stile più importante
di Kyoto proprio perché il Maestro Miyagi insegnò quasi esclusivamente
in quella zona del Giappone.
Allo stesso modo il Karate Shotokan divenne popolare nella regione
di Tokyo in quanto il Maestro Gichin Funakoshi visse e insegnò nelle
vicinanze della capitale, mentre lo Shitoryu divenne preminente
nella zona di Kobe, dove il Maestro Kenwa Mabumi insegnò per molto
tempo questo stile. Ancora oggi si può notare come l'influenza dei
Maestri di Karate di Okinawa in differenti regioni del Giappone
abbia diviso la geografia del Karate.
Nel 1934 fu conferito al
Maestro Miyagi uno speciale riconoscimento dal Ministero dell'Istruzione
Giapponese, per il suo prezioso contributo all'educazione fisica.
Nel 1936 Chojun tornò in Cina,
questa volta a Shanghai, per studiare le arti marziali Cinesi. Negli
anni successivi coronò i suoi sforzi facendo riconoscere ufficialmente
il Karate di Okinawa dalla Butokukai, l'Organizzazione che patrocinava
e controllava le arti marziali giapponesi. Questo Ente gli conferì
anche il titolo di Kyoshi, l'equivalente dell'ottavo Dan, per la
sua devozione all'arte del Karate. Il Maestro Miyagi fu il primo
insegnante a ricevere un titolo da un'Organizzazione ufficiale del
governo Giapponese.
Nel 1941 il Giappone entrò
in guerra contro gli Stati Uniti, durante il periodo bellico in
Giappone le attività civili e culturali erano rigidamente regolamentate,
per questo e anche a causa delle sue precarie condizioni di salute
il Maestro Miyagi rimase stabilmente a Okinawa. Aveva raggiunto
il culmine del suo sforzo di propaganda del Karate, e si preparava
a realizzare un altro progetto fondamentale: creare un metodo di
insegnamento che rendesse il Karate accessibile al grande
pubblico anche come esercizio di educazione fisica. A tale scopo
iniziò il suo ambizioso progetto creando due Fukuyu Kata: Gekisai
Dai Ichi e Gekisai Dai Ni.
La guerra terminò
nel 1945
con la resa del Giappone. Okinawa era devastata e le condizioni
di vita erano precarie. Miyagi aveva perso un figlio e due figlie
durante il conflitto e i lutti avevano segnato profondamente lo
spirito del Maestro. Si ammalò di cuore, ma nonostante ciò
nel
1946 cominciò ad insegnare Karate all'Accademia di polizia.
Il Maestro viveva allora nel villaggio di Gushikawa, al centro dell'isola,
dove lui e la sua famiglia erano sfollati durante la guerra.
La sua casa a Naha era stata distrutta dai bombardamenti Americani,
e alcuni suoi allievi, gran parte dei quali appena ritornati dal
fronte, decisero di aiutarlo. Fra essi c'erano Seko Higa, Genkai
Nakaima, Jinsei Kamiya, Seikichi Toguchi, Meitoku Yagi, Eiichi Miyazato
e altri.
Raccolsero il denaro necessario e ricostruirono la casa e il Dojo.
La celeberrima fotografia nella quale si vede il Maestro Miyagi
che insegna ai suoi allievi fu scattata proprio nel Dojo appena
ricostruito. Durante la festa di inaugurazione il Maestro e i suoi
allievi decisero di fondare un'Associazione avente come scopo la
diffusione del karate Gojuryu.
Il primo Giugno del 1952 venne
inaugurata la Gojuryu Shinkokai. Presidente dell'Associazione fu
eletto il Maestro Miyagi, Vive presidente il Maestro Seko Higa,
gli allievi che parteciparono alla fondazione dell'Associazione
furono fra gli altri: Genkai Nakaima, Jinsei Kamiya, Keyo
Matanbashi, Seikichi Toguchi, Meitoku Yagi, Kiei Tomoyori.
Il Maestro Toguchi mi raccontò un fatto importante per capire
l'atteggiamento di Chojun Miyagi verso il sistema di classificazione
dei grandi nel Karate.
Al momento della fondazione della
Gojuryu Shinkokai, gli allievi stesero una prima bozza dello statuto
dell'Associazione, nella quale inserirono un articolo riguardante
le regole per i passaggi di grado. Letta la bozza il Maestro chiese
agli allievi chi avrebbe conferito i gradi di Dan. Gli studenti
replicarono che, naturalmente, solo Miyagi stesso avrebbe avuto
il diritto di rilasciare i Diplomi. Il Maestro scosse la testa,
poi seccato rispose: " Io non conferirò Dan a nessuno. Solo
il Butokukai può conferire gradi. Solo un membro della famiglia
Kozoku, la famiglia Imperiale, può Siglare i diplomi.
Se rilasciassimo diplomi sarebbe una disgrazia per il Karate".
Dopo tale risposta, gli allievi cancellarono dallo statuto l'articolo
incriminato.
Il Maestro Miyagi dunque, non conferì
mai gradi ai suoi allievi, di fatto egli ricevette il Grado di Kyoshi
dal Butokukai, che conferì ai suoi due migliori allievi, Seko Higa
e Jin An Shinsato il titolo di Renshi (7° Dan).
Oltre a costoro, nessuno ricevette riconoscimenti di Dan, secondo
quanto stabilito dal Maestro Miyagi stesso. Quando dopo la sua morte
nel 1953, Higa prese il posto del suo Maestro, decise di modificare
le regole dell'Associazione e di tenere un esame per il passaggio
di grado dei suoi allievi. In quell'occasione fu conferito
a Seikichi Toguchi l'8° Dan.
Dopo la guerra gli allievi di Miyagi furono solleciti con il Maestro
più di quanto non fossero stati prima. Alla fine del conflitto,
nel 1945, alla morte di Miyagi, nel 1953, i praticanti di Gijuryu
rimasero saldamente uniti sotto la guida del loro Maestro, il quale
ebbe numerosi e ottimi allievi. Poiché insegnava presso istituzioni
come l'Accademia di Polizia, la scuola commerciale di Naha e le
scuole magistrali di Okinawa, furono più di un migliaio le persone
che studiarono direttamente sotto la sua guida. Credo sia possibile
dividere gli allievi di Miyagi in tre generazioni: della prima fanno
parte Seko Higa, riconosciuto unanimemente come il suo migliore
allievo, Jin an Shisato, Keiyo Matanbashi e Koki Gusukuma. Higa
seguì Miyagi dopo la morte del loro comune Maestro Higaonna,
nel 1915, e studiò Gijuryu sotto di lui moltissimo tempo, circa
38 anni. Shinsato e Matanbashi cominciarono i a praticare il Karate
più o meno nello stesso periodo di Higa ma Shinsato morì durante
la guerra e Matanbashi non praticò tanto quanto Higa, nonostante
avesse aiutato Miyagi in molte occasioni.
Della seconda generazione fanno parte:
Genkai Nakaima, Tatsunori Sanaha, Kiju Azama. Nakaima fu il primo
Direttore della Gojuryu Shinkokai, e più tardi divenne un
famoso esperto del folklore di Okinawa, con un impiego importante
alla radio; Senaha e Azama si trasferirono in Giappone e quest'ultimo
ebbe la fortuna dal Maestro Miyagi il manoscritto di un suo articolo
concernete il Gojuryu Kempo. Quel documento ha un valore inestimabile,
dal punto di vista storico, per il Gojuryu moderno.
Comunque nessuno dei tre allievi della seconda generazione insegnò
mai al pubblico. Appartengono alla terza generazione: Meitoku
Yagi, Seikichi Toguchi, Eiichi Miyazato ed Eiko Miyazato. Yagi cominciò
a praticare il Karate a 15 anni. Era allievo più anziano di questa
generazione dopo la guerra riprese il suo impiego di doganiere e
divenne l'assistente di Miyagi. Eiichi Miyazato era il più giovane
degli allievi della terza generazione. Era tra l'altro, istruttore
di Judo e insegnò entrambe le arti marziali presso l'Accademia di
Polizia.
La maggior parte delle persone qui citate sono oramai morte, attualmente
solo due di loro , Yagi e Miyazato insegnano ancora il Karate Gojuryu
a Okinawa. La fondazione della Gojuryu Shinkokai fu l'ultimo sforzo
che Miyagi fece per la propaganda del Gojuryu. Tutti nell'Associazione
prevedevano un grandissimo sviluppo del loro Karate, ma dopo Chojun
Miyagi morì l'anno seguente in seguito ad un attacco cardiaco. Era
l'8 Ottobre del 1953.
Miyagi dedicò interamente la sua vita al Karate di Okinawa. Non
solo, pubblicizzò un misterioso metodo di combattimento proveniente
da una sperduta isola al Sud del Giappone ma lo sviluppò fino a
farlo diventare una sofisticata arte marziale.
Senza la sua devozione , si può tranquillamente affermare che
il Karate tradizionale, o Nahate, avrebbe cessato di esistere molto
tempo fa.