E' Lunedì 4 Luglio , mi chiami, hai un bel problema con il portatile ma capisco che è solo una scusa, vieni in ufficio, ti dico, così poi andiamo in palestra e parliamo.
Quando arrivi sembri una scugnizza napoletana o una tedesca "vecchia generazione" ( ti spiego a voce senno ti sputtano per una vita ).
Mi dici che stai per partire per un anno e la cosa deve andarmi bene, poi piano mi racconti che hai parlato con il Maestro Perlati del tuo esame di dan, mi dici che non hai voluto ti firmasse la tessera per il II dan per via che sul kata ti hanno detto di abbassare la posizione , nonostante la sua ammissione che andava anche bene, tu mi dici questa cosa e io mi sento radioso, solo un'altra cosa: Sono al lavoro, è mercoledì 13 Luglio, il cellulare suona, guardo, cavolo... il Vicepresidente FIKTA cosa vorrà in Luglio.
Rispondo salutando e chiedendo dell'intervento all'anca, tutto bene mi dice ma non ti chiamo per questo, vorrei sapere cosa e come insegni, come fai ad infondere questo senso di apartenenza alla tua scuola.
Com'è che Caterina ha rifiutato di consegnarmi la tessera FIKTA affinchè io gli mettessi il II dan in quanto una volta appreso che non avrebbe potuto farlo se non dopo il 2012 abbiamo deciso collegiarmente di attribuirglielo in quanto l'esame di Kata poteva anche esser valutato positivamente.

Sorrido nell'immaginarti nel tuo fermo candore dire: " Maestro io non faccio karate per il Dan faccio Karate-Do per come mi è stato insegnato e perchè per me è una cosa importante, ripeterò volentieri l'esame di kata quando sarò più pronta" gli rispondo che mi avevi già messo al corrente della cosa ma mai mi sarei aspettato una telefonata per questa sciocchezza che sciocchezza non è.

Devo in sincerità dire che la telefonata mi ha riempito di orgoglio anche se un po mi spaventa sapere che il Maestro Perlati ha sentito la necessità di capire il valore della nostra Palestra e del mio piccolo contributo nella formazione delle giovani leve.

Grazie Caterina per l'onore che hai portato in questo momento così particolare per me, grazie di cuore mi ci voleva!
Oss

Davide Rizzo