Comprendo il tuo entusiasmo e ilo tuo sforzo quotidiano nel percepire forze ed energie ancora sconosciute. ma non appartieni ne ai vecchi ne ai bassi :-) sei una meritata Gialla.
I tuoi progressi sono apparenti, almeno a me, ma credo anche agli altri del gruppo. Certo, vorremmo tutti, essere sempre pronti, esatti, precisi e ineccepibili ma, se così fosse, che bisogno avremmo del Maestro e di imparare?
Il percorso formativo nelle arti marziali è un percorso che dura tutta la vita, ancor di più quando hai la responsabilità di un gruppo, degli allievi. Io apprendo con voi, imparo e mi verifico con voi, valuto la mia capacità di trasmettere, lo faccio? Con voi io mi metto in gioco e grazie ai vostri errori imparo a non farne e in base ai vostri miglioramenti completo attraverso voi la mia formazione.
Nessuno te lo dirà mai ma insegnare è una grande esperienza con un grosso lato negativo, purtroppo i tuoi errori non li paghi solo tu ma anche i tuoi allievi.
Per quanto riguarda il caso del turista, credimi, è normale rimanere interdetti e immobili davanti all'errore altrui, se ti può consolare è che essendo un errore
involontario tu eri in uno stato di pace che deve essere sempre tale, solo che le lampadine devi essere tu a tenerle sempre accese, ma per questo perseveranza e virtu! sempre.
Oss