Credo che aver partecipato a questa gara sia stata un esperienza molto utile ed anche divertente: infatti ho avuto modo di conoscere meglio il maestro e le altre persone del mio corso (quelle che erano venute).
E stata un esperienza utile perché: innanzitutto svolgere un kata e un kumite di fronte a molte persone e soprattutto davanti a dei giudici mi ha aiutato ad affrontare la mia insicurezza: infatti inizialmente ero terrorizzata, ma dopo un po' sono riuscita a controllarmi; poi perché ho potuto avere un confronto con gli atleti delle altre palestre ed anche avere una visione di quello che è l'ambiente del karatè e per quello che ho visto mi è sembrato un ambiente sano, dove al primo posto c'è la lealtà e la voglia di
mettersi alla prova e di dare le proprie capacità al 100%, sempre però mantenendo il rispetto per l'avversario.
Inoltre perché ho potuto constatare le mie capacità e gli errori che dovrò correggere nei prossimi allenamenti, ovvero: nel katà devo finire le tecniche e farle più precisamente e nel kumitè devo portare più a fondo i pugni ed usare di più le anche.
Ma penso che la cosa più importante è che ora sarò più motivata in lezione e cercherò di dare il meglio di me stessa.
Caterina Cecconi