In questo mese passato abbiamo fatto lezione con il maestro Puricelli e la prima volta che sono arrivata in palestra e c’era lui sul tatami, mi ha fatto un pò strano perché ero abituata a vederlo solo per gli esami arrivare e sedersi a gambe incrociate davanti a noi poveri piccoli alunni spauriti...

Detta molto sinceramente all’inizio Puricelli mi faceva un pò di soggezione, ma non in senso negativo!!non so come spiegare, cioè, sarà perché non avevamo mai fatto lezione con lui ma c’era più serietà e magari l'attenzione di non fare troppo casino e non distrarsi troppo come magari facciamo OGNI TANTO per alleggerire la fatica.
Con Puricelli abbiamo approfondito i bunkai anche applicati, cioè con un avversario, per “provare” come e se funzionassero le nostre tecniche non solo come se fossimo davanti a un avversario immaginario; il maestro aveva la capacità di spiegare una tecnica e di farmela entrare quasi subito in testa diversamente da Davide che di solito la deve ripetere spesso prima che tutti la imparino veramente, ma forse era perché bene o male conoscevamo già un pochino il kata..

Per il resto uguale, si vede benissimo gli “sprizzi di pazzia” che ha Davide da chi vengono!!!

Era diverso un pò il modo di osservare e di correggerci, infatti Puricelli non tartassa le persone!!:
D la capisci? BON! altrimenti la ripeti un pò e poi LA STUDI BENE A CASA E LA PROSSIMA VOLTA LO SAI BENE E LO FAI PERFETTO! e cosi da per scontato che c’impegneremo fino allo spasmo a fare bene quella tecnica.. OPPURE.. peggio per te!più o meno credo sia così che la pensa..

Tutto qui, niente d nuovo ma visto che Davide insiste da sta estate magari gli fa piacere leggere ste quattro cose e magari metterle sul benedetto sito.. contento lui.
Un saluto a tutti quei pazzi masochisti con voglia d farsi male che sono in questa palestra!!