Aspetto da due settimane questo giorno, da quando il Maestro incontrando casualmente me e Fra per strada ci chiede se vogliamo andare con lui a Bassano del Grappa per “la carica dei MILLEEUNO”. Da subito mi è piaciuta tantissimo l’idea anche perché è tanto purtroppo che non mi muovo per il karate, e soprattutto voglio vedere i Nostri bambini all’opera!!
Si beh ecco, aspetto un po’ meno di dovermi svegliare alle 6 del mattino (6.10 lo ammetto, ogni minuto è importante:D) ma è più forte la felicità della giornata che ci prospetta, quindi puntualissime raggiungiamo Davide sempre fresco come una rosa nonostante l’ora, e divertiti dalle
ennormi occhiaie della Fra e dalla disperata richiesta di un
croissant della Anna partiamo, seguendo e sorpassando a tratti la macchina con Vlad e Adrian.
Non ho ancora avuto occasione di conoscere alcuni bambini, arrivati al Palazzetto a Bassano ci prendiamo le stupende 4 cinture arancio e dopo un breve riscaldamento la Fra scompare sui tatami.
Tocca finalmente a me tenerli carichi senza agitarli e faccio loro ripassare i kata, un po’ di Kihon e stretching per tenerli caldi: Vlad è compostissimo, molto serio e concentrato in quello che deve fare, Adrian è emozionato ma poi sembra che l’agitazione si sciolga in una voglia sfrenata di mostrarmi come fa i kata e di “torturare” gli altri, Susy e Veronica non sembrano impaurite, sono impazienti di fare questa gara. I primi due smaniano di fare kata su kata mentre le due bambine si guardano un po’ intorno e sono tranquille. Una bambina sola nella sua categoria nella sua palestra mi chiede di unirsi a noi per allenarsi, Certo, è anche uno spunto per i Nostri di prenderne il meglio penso.
Li fanno sedere con gli altri bambini arancio, sono solo contenti, non troppo tesi. Ultimo ripasso di tutto, scopro che Adrian vuole tra gli altri mille lavori diventare Maestro di karate quindi per ognuno dei suoi compagni mi dice pregi, ognuno ha dei punti di forza importanti, e qualche difettuccio.
CINTURE ARANCIO SUI TATAMI. Tocca a loro!
Sono emozionata quasi dovessi farla io la gara, li accompagno e li incoraggio, sono bravi e faranno bene sono sicura.
Dopo aver visto e fotografato il buonissimo kata di Francesco corro da un tatami all’altro per non perdermi gli altri!! Susy va per prima, fa benissimo e col secondo kata Heian Nidan ci sorprende tutti ma non l’aveva preparato al meglio… Tocca a Veronica, si perde nell’ultima parte di Heian Shodan aaaaah peccato! E Adrian, il kata è buono ma da cosa scappi? Nel secondo tatami gli urlo facendo girare giudici e organizzatrici PUGNI BASSI E CAAALMA! E va ancora un po’ meglio.
Vlad è preciso e sicuro, non stupisce il suo kata ma i voti purtroppo non sono quelli che mi aspettavo, un po’ bassetti per la sua prova… ok, aspettiamo i risultati.
All’ora delle premiazioni io e la Fra ci accostiamo alla Carica e urliamo come pazze contro il podio: Francesco quarto, Adrian quarto e Vlad secondo!!!!!!
Penso che sia stato un successo per tutti, è un’esperienza che Nicholas, Francesco, Antonio, Susanna, Veronica, Vlad e Adrian ricorderanno e conserveranno con un sorriso, anche se le due ragazze sono un po’ deluse, capita spesso spiego poi alla Susy…e quando le racconto che anche io alle gare fatte quand’ero più piccola non ho mai vinto lei mi risponde “Io non mollerò mai!! Finché non vinco!!”
Gran parte dei nostri bambini tornano a casa, dopo un po’ mi cambio e raggiungo Anna e Susy sugli spalti. La gara finisce per quasi tutte le categorie, restano solo le blu e le barzellette dei bambini per far passare gli ultimi minuti di gara fanno tenere col fiato sospeso e
imboressare tutto il pubblico: “…SEI SICURO SI POSSA DIRE?!?” in effetti non credo ne fosse sicuro:D
Saluto i via, si torna a Venezia dove c’è davvero il sole.
Chiara Busetto