Quando mi alzo è buio, per forza sono le 5,30… torno a dormir!
Niente non ci riesco e allora alle 6 mi alzo. Apro le imposte e cavolo…. Ancora buio pesto.
Quando esco sento l’aria fredda, umida e subito un messaggio di Carlotta che dice: “ Traffico dirottato per acqua alta” c….. dico e pure piove!
Mi son detto se George ha la tempesta perfetta io ho la giornata giusta per testare la volontà dei miei futuri allievi al Mushotoku.
Alle 9 in punto arriva Francesco con un pacco sotto le ascelle, un regalo dice la curiosità mi assale, aspettiamo e arrivano anche Vlad e Adrian con famigliari al seguito, tutti bellissimi mi fanno dono di una Icona, bellissima che troverà posto a casa mia.
Sta arrivando persino l’amico e karateka di sempre…. Stefano Corras e Sebastiano, avremo anche un nuovo atleta Sandro Massaria
Il percorso è breve ma arrivano certi goccioloni….
Entriamo, indico bagni, spogliatoi docce, saliamo apro la porta e….. “Bello” meglio che di la, odio i paragoni ma hanno perfettamente ragione!
Scarto il regalo di Francesco e la commozione mi sale agli occhi ma la controllo abbastanza bene, nessuno si accorge di nulla, è il Dojo Kun scritto di suo pugno, bellissimo su carta colorata al caffè, un dono stupendo che viene immediatamente appeso al muro.
Due parole ed è subito pratica.
Lo Yoi di Stefano è imponente, il Mokuso non è da meno, chiudo gli occhi un’onda di emozione mista ad un leggero timore mi pervade, è una bella sensazione che ho provato molti molti anni fa, alla prima mia lezione alla vecchia palestra.
Questa volta però dinnanzi a me ho i miei maestri; Bruno, Luciano percepisco la presenza del Maestro Kase che ho di fronte in una bellissima immagine seria e determinata, sorrido a Shirai che con il suo
sutra del cuore che sta ad indicarmi la strada verso l’immortalità la via è chiara, è tracciata basta studiarla, comprenderla ma soprattutto viverla senza timore essa in parte dice:
"Non esiste l'ignoranza, né l'estinzione dell'ignoranza e così via fino alla vecchiaia-e-morte e all'estinzione di vecchiaia-e-morte. Di tale natura (vuota) sono anche la sofferenza, l'origine, la cessazione ed il sentiero. Non vi è saggezza né realizzazione né mancanza di realizzazione."
Vedo, percepisco e so che mi stanno aspettando, stanno attendendo che mi alzi e dia il meglio di me stesso.
Grazie ragazzi e ragazze, uomini e donne che con senso del dovere prima e amore poi seguite il vostro sensei.
Oss
Davide Rizzo