Capita a volte nella vita di sentirsi deboli e vulnerabili, credo che essere in grado di percepirlo sia una dote che solo anni ed anni di pratica delle arti marziali (quelle fatte seriamente....) ci possono indurre, il problema semmai è esserlo e non capirlo.....
SOPRAVVALUTANDOSI.
Quando sei in grado di percepire la tua debolezza e vulnerabilità, prima dell'irreparabile, la puoi affrontare e renderla una risorsa, la prima reazione umanamente è di stupore, se hai la fortuna di sopravvivere, il resto lo fanno gli ormoni e la mente....
Da
KYO (
squilibrio) a
JITSU (
preparato, vigile), rigettando
MASAKA (
a me non accadrà mai),
pensando
MAEMUKI (
guardare avanti, con grande affetto e rispetto -amore- per sè stessi), consci che nel pericolo ci siamo messi da soli con
NAREAI (
abitudine).
GOSHIN è proprio questo: saper riconoscere "
che cosa si deve difendere".
Qual è il valore o la persona o l'idea che si deve difendere in quel preciso momento.
Roma Novembre 2012
Maestro Enrico Cembran