Durante una delle ultime lezioni
mi sono permesso di sottoporre all'attenzione di tutti i partecipandi
una semplice domanda: "
Cos'è
il Karate per te?"
ho lasciato il giusto tempo di maturazione per poter rispondere
il più esaurientemente possibile a questa domanda che,
nella sua semplicità, lascia un margine enorme al sentire
di ognuno di noi.
Come al solito, oramai mi conosco!, la domanda l'ho rivolta anche
a me stesso e mi sento in dovere di dare una risposta per primo,
di dare l'esempio.
Cos'è il karate per me?
Il Karate-do, Questo Karate praticato
con Questo Maestro, con il mio Maestro, passatemi il termine Mio
ma mi viene spontaneo pensarlo, è come un AMICO.
Si, il karate è un amico!
Un amico che non ti tradisce mai, un amico che ti mette sempre
in discussione, e non solo con te stesso e con la tua tecnica,
un amico che ti fa patire, soffrire e che alle volte di redarguisce,
e ti attacca così velocemente che quasi ti toglie l'aria.
Un amico che ti appassiona con il suo sapere, un amico che quando
hai bisogno c'è sempre (almeno lo spero!).
Un amico con
una Cultura e una storia, anche se giovane, che ti lascia a pensare
e non appena ti accorgi quali potrebbero essere gli sviluppi di
quello che ti stai proponendo ti sta presentando un altra meta.
Si, un amico.
Per me il Karate è un amico con il quale vorrei trascorrere
ancora più tempo assieme, conoscerlo meglio, capirlo fino
al limite delle mie capacità, trovarne il limite, se mai
ne esiste uno.
Tenerlo sempre accanto, ancora di più di quello che faccio,
sentirene lo spessore, un amico con il quale stò volentieri
assieme, un amico che mi prende per mano e mi accompagna verso
l'ultimo viaggio.
Davide Rizzo