La mente è un tutt'uno con cielo e terra
La mente umana è una con cielo e terra
Il ritmo circolatorio del corpo è simile al sole e alla luna
La circolazione del sangue è simile ai cicli quotidiani del sole e della luna
La legge include durezza e morbidezza
I'inspirazione rappresenta la morbidezza, I'espirazione caratterizza la durezza
Agisci in armonia con tempo e mutamento
adattatevi alle condizioni/situazioni in continuo cambiamento
Le tecniche si portano quando esiste un'apertura
La risposta deve partire senza pensiero cosciente
La distanza MA richiede avanzare arretrare, separare incontrare
La distanza e la postura determinano il risultato dell'incontro
Gli occhi non perdono neppure il più piccolo cambiamento
Guardate l'invisibile: ciò che non appare
Le orecchie ascoltano in tutte le direzioni
Siate sempre in attesa dell'inaspettato
(Le masssime seguenti sono tratte dal famoso trattato della guerra cinese Sun zu ping fa,
abbondantemente e attentamente studiate da Daimyo e Shogun e dai Samurai di più alto livello. Ho
affiancato una seconda interpretazione/traduzione che permette una migliore comprensione e
riflessione per coloro che sono interessati ad un approfondimento dei principi esposti e alla loro
estensione ragionata nella pratica del Karate do L. Puricelli)
1 conoscete voi stessi ed il vostro avversario, e non conoscerete sconfitta
-Conosci il tuo nemico e conosci te stesso; in cento battaglie non sarai mai in pericolo
2 conoscere solo voi stessi e non il vostro avversario riduce la possibilità di vittoria del 50%
-Quando non conosci il tuo nemico, ma conosci te stesso le possibilità di vincere sono identiche
3 non conoscere voi stessi ne l'avversario significa sconfitta sicura
-Se non conosci ne il tuo nemico ne te stesso certamente sarai in pericolo in ogni battaglia
4 siate seri ma flessibili, facendo uso della elusività così da non divenire vittime dell'abitudine
5 vincere senza combattere rappresenta la più alta realizzazione di un guerriero.
Non
dimenticate mai questa saggezza e vivrete la vostra vita secondo i principi del guerriero.
-Vincere cento volte in cento battaglie non è la massima bravura.
Sottomettere il nemico senza combattere è la massima realizzazione
Davide Rizzo