...in un'arte marziale, prima pieni di odio si cerca di distruggere l'avversario, poi di ucciderlo con una sola tecnica, poi di sconfiggerlo senza ucciderlo, poi di batterlo senza fargli male, infine, pieni d'amore, di vincerlo senza combattere...
Se il corpo è il limite, lo spirito può andare oltre.
.."una mente calma e flessibile, un corpo agile e movimenti rapidi: questi sono i prerequisiti di un karateka. Per ottenerli, dovete esercitarvi nei fondamentali e nei Kata. Approfondendoli acquisterete ritmo, anticipo, distanza, respirazione e il fluire dell’energia vitale."
M° Egami
L’unica costante è il continuo cambiamento;
L’acqua vince su tutto perché si adatta a tutto.
Lao Tzu
Ogni attacco ben congegnato rappresenta una difesa, così come ogni difesa ben organizzata rappresenta un attacco.
Su Pin
Sul non invecchiare il segreto di una buona vecchiaia sta di aver continuato a coltivare il piacere della ricerca, della conoscenza de della sua applicazione.
Gorgia
Quando c'è un problema, non cercare il colpevole, ma cerca la soluzione.
Proverbio giapponese
Anche il viaggio più lungo comincia con un solo passo.
Studiare e continuamente applicarsi.
La forza di per se stessa non eguaglia il sapere; né quest’ultimo è eguagliato dall’esercizio.
Ma è sommando sapere ed esercizio che si ottiene la vera forza.
Confucio
Le rane nel pozzo ignorano l'oceano.
Ignoto
Il vero amico è colui che toglie le pietre e le spine dalla nostra vita
Esopo
Quando gli sciocchi chiedono un giudizio è soltanto perché sperano di sentirsi approvarsi la decisone che hanno già preso
Ambrose G. Bierce
Vivi la vita attimo per attimo, come se fosse l'ultimo.
Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.
Jim Morrison
“OGNUNO DI NOI
“ VA A DORMIRE OGNI NOTTE
CON UNA TIGRE ACCANTO.
NON PUOI SAPRE
SE QUESTA AL RISVEGLIO
VORRA’ LECCARTI O SBRANARTI”
Con questa metafora la saggezza cinese antica vuole ricordare la relazione che ognuno di noi ha con i propri limiti.
Solo cercando di migliorarci costantemente possiamo renderci amica la nostra tigre, in quanto nessuno può evitare la peggiore e la più pericolosa delle compagnie: noi stessi